Per partecipare alla mediazione è opportuno incaricare un avvocato, e in alcuni casi è obbligatorio. Essere assistiti da un legale dà molti vantaggi sia nella fase conciliativa sia per alcune questioni formali della procedura.

Scarica l’istanza dal seguente link, compilala in ogni sua parte e inoltrala ESCLUSIVAMENTE all’indirizzo mediatorideldigitale@adrintesa.it, dopo averla sottoscritta (digitalmente o tramite scansione), unitamente al documento di identità dell’istante e a tutta la documentazione utile

Paga le indennità di mediazione per il primo incontro tramite bonifico bancario intestato a ADR Intesa S.r.l. con IBAN:IT 89 O 03124 03208 000000230165. Trovi a questo link le tariffe stabilite dal Dm 150/2023.

Il primo incontro è un incontro effettivo e, fin da subito, le parti entrano nel vivo della mediazione affrontando la questione controversa nel rispetto del principio di riservatezza. La partecipazione deve essere personale ed effettiva. In presenza di giustificati motivi, le Parti possono delegare un rappresentante a conoscenza dei fatti e munito dei poteri necessari per la composizione della controversia. Il rappresentante, che potrebbe essere anche l’avvocato, partecipa con una procura speciale sostanziale (fac-simile procura).

Dalla mancata partecipazione senza giustificato motivo al procedimento di mediazione, il giudice di un successivo giudizio può desumere argomenti di prova e condannare la parte che non ha partecipato al pagamento delle spese legali; nei casi di mediazione obbligatoria, il giudice può imporre anche il versamento del doppio del contributo unificato dovuto per il giudizio.

La mediazione può durare uno o più incontri. Entrambe le parti dovranno versare l’indennità di mediazione, che dipende dal valore della controversia (qui i costi).

Il mediatore analizzerà insieme alle parti la situazione, in sessioni congiunte o separate facilitando la comunicazione e la conciliazione sulla base delle proprie conoscenze e competenze nel settore digitale e giuridico. La durata massima della procedura è fissata in 3 mesi, prorogabile di ulteriori 3 mesi su accordo delle parti.